IL PD DI OLIVERIO VEDE INTERESSI OSCURI SULLA SANITA’……
La tempistica è la seguente.A ridosso della riunione del consiglio dei ministri dove Vincenzo De Luca viene nominato commissario alla sanità per la Campania e Mario Gerardo Oliverio viene lasciato a casa-si fa per dire-il capogruppo PD in consiglio regionale,Sebi Romeo, di cui si conosce molto poco, rilascia una irritata dichiarazione con la quale si dice convinto che “da anni sulla sanità calabrese pesano interessi oscuri.Testuale:oscuri.Ora uno che siede in consiglio regionale, è capogruppo del maggior partito di governo,è considerato molto vicino a Oliverio,siede nella massima istituzione calabrese se individua, nell’organizzazione dei servizi sociali e relativa spesa, zone oscure ha soltanto il dovere di fare luce.Diversamente sono messaggi cifrati,destinati a chi sa chi con finalità evidentemente di rappresaglia.Ma quasi certamente non ci sono rivelazioni da fare e scandali da mettere in scena, anche se la sanità pubblica,i cui manager li ha nominati Oliverio insieme a Sebi Romeo, ci offre quotidianamente episodi di malasanità e malamministrazione.La vera chiave di lettura degli “interessi oscuri” viene offerta quando i turibolari di Mario Gerardo Oliverio, al seguito o retribuiti, mettono in giro la voce che il consiglio dei ministri ha negato ad Oliverio la nomina a commissario perché Mario Gerardo avrebbe fatto pulizia nella sanità calabrese.Ecco come si saldano gli “interessi oscuri” lanciati da Sebi Romeo con la mortificazione inflitta ad Oliverio dal consiglio dei ministri.Ma pulizia di che?Ma quando mai Oliverio si è applicato a fare pulizia nell’ambito delle competenze della giunta regionale? Non ha fatto pulizia con l’immondizia che è una delle emergenze sulle quali si era impegnato,come il “mare da bere”nè ha fatto pulizia in quella zona grigia della burocrazia regionale che nutre le cronache giudiziarie e dà lavoro a carabinieri e fiamme gialle al servizio della magistratura.Siamo in presenza di una penosa messinscena per coprire l’umiliazione inflitta ad Oliverio dal consiglio dei ministri.Roba da ridere ma, se Sebi Romeo è a conoscenza di interessi oscuri in sanità, aspettiamo che sia meno generico e meno allusivo.Da che mondo e mondo gli interessi oscuri trovano il loro brodo di cultura in quell’intreccio perverso e criminogeno che vede insieme in Calabria-e anche in galera-malapolitica,mala imprenditoria e malavita con autorevoli riferimenti là dove si orienta la spesa pubblica,quale che sia.