GLI ITALIANI GIUSTAMENTE SONO CONCENTRATI SULLE BOLLETTE E SULLA SINDROME DELLA “QUARTA SETTIMANA” CHE METTE A DURA PROVA I BILANCI FAMILIARI MENTRE IL GOVERNO ASSERISCE CHE L’ECONOMIA VA A GONFIE VELE. DEL MES ( MECCANISMO EUROPEO SALVASTATI) GLI ITALIANI SANNO POCO O NULLA ANCHE PERCHÉ IL MONDO DELL’INFORMAZIONE NON NE FA UNA SEMPLIFICAZIONE ACCESSIBILE AL GRANDE PUBBLICO. INVECE LA PARTITA È IMPORTANTE PERCHÉ SI RISCHIA L’ISOLAMENTO IN EUROPA E COL DEBITO PUBBLICO CHE ABBIAMO È UN LUSSO CHE NON CI POSSIAMO PERMETTERE.
Estratto dell’articolo di Francesca Basso per il “Corriere della Sera”
1 – In cosa consiste la riforma del Mes?
La riforma attribuisce al Meccanismo europeo di stabilità la funzione aggiuntiva di paracadute finale (backstop) del fondo unico di risoluzione delle banche: una linea di credito da 68 miliardi a cui i Paesi potranno accedere se i fondi nazionali per le risoluzioni bancarie non bastassero. Questo per consentire un fallimento ordinato (mantenendo l’operatività dei clienti) in caso di crisi bancarie.
2 – Perché serve la ratifica ora del nuovo Mes?
La riforma del Mes deve entrare in vigore nel 2024. […] Perché le nuove funzioni entrino in vigore tutti i Paesi lo devono ratificare.
3 – Ratificare il Mes vuol dire automaticamente decidere di usarlo?
L’Italia è l’unico Paese a non avere ancora ratificato il trattato, ma ratificarlo non significa usare poi il Mes.
4 – La riforma implica una ristrutturazione automatica del debito?
Il Mes avrà un ruolo più forte nella progettazione, negoziazione e monitoraggio della condizionalità nei futuri programmi di assistenza finanziaria. Ma non c’è un automatismo tra richiesta di assistenza finanziaria e ristrutturazione del debito, come spiega anche la Banca d’Italia.
5 – Perché è stato creato?
Il Meccanismo europeo di stabilità (Mes) è stato creato nel 2012 in sostituzione del Fondo europeo di stabilità finanziaria, uno strumento temporaneo ideato nel 2010 per far fronte alla crisi del debito sovrano. È stato istituito per fornire assistenza finanziaria ai Paesi dell’Eurozona che non sono più in grado di attingere ai mercati. È un fondo salva-Stati.
6 – Perché il Meccanismo europeo di stabilità viene visto con così tanti dubbi?
Il programma di aggiustamento macroeconomico è stato usato per aiutare Irlanda, Portogallo, Grecia e Cipro. La Spagna ha beneficiato di un prestito Esm per ricapitalizzare le banche. L’aiuto fu offerto sulla base di una rigorosa condizionalità politica nell’ambito di un programma di aggiustamento macroeconomico […] Ai Paesi che ne hanno usufruito sono state richieste riforme draconiane. Di qui lo stigma.