LA MELONI ACCOGLIE STARMER E RICEVE APPREZZAMENTI PER L’AZIONE DI CONTENIMENTO DEI FLUSSI MIGRATORI.

IN ALBANIA IL COSTOSO LAGHER PER TRATTENERVI MIGRANTI DA RIMPATRIARE O DA SISTEMARE, SAREBBE PRONTO MA NON E’ ANCORA ATTIVO. IL COMPLESSO, ADEGUATAMENTE PERIMETRATO CON UNA PARETE ANTI-FUGHE, COSTITUISCE SEGMENTO DI TERRITORIO ITALIANO IN TERRITORIO ALBANESE, CON POLIZIOTTI ITALIANI E PERSONALE ITALIANO. PER LA MELONI IL COSTO DEL COMPLESSO E’ SOVRAPPONIBILE AL COSTO CHE AVREBBE AVUTO IN ITALIA. STARMER DA’ ATTO CHE GLI SBARCHI IN ITALIA SONO DIMINUITI DEL 60 PER CENTO. MELONI GIUSTAMENTE GONGOLA.

STARMER,ITALIA HA FATTO ‘NOTEVOLI PROGRESSI’ SU IMMIGRAZIONE

(ANSA) – Il primo ministro britannico Keir Starmer ha sottolineato i “notevoli progressi” fatti dall’Italia in tema di contrasto dell’immigrazione illegale, durante la conferenza stampa congiunta con la premier Giorgia Meloni. “Avete compiuto notevoli progressi, lavorando alla pari con i paesi sulle rotte migratorie per affrontare i fattori che determinano la migrazione alla fonte e contrastare le reti, – ha detto – e il risultato è che gli arrivi illegali via mare in Italia sono diminuiti del 60% dal 2022”.

L’ELOGIO DI STARMER A MELONI DOMINA I MEDIA BRITANNICI

(ANSA) – E’ l’elogio pubblico rivolto dal premier laburista britannico, sir Keir Starmer, al governo di Giorgia Meloni sul contrasto dell’immigrazione illegale a dominare i titoli dei media del Regno Unito sulla conferenza stampa odierna a Roma tenuta dai due leader dopo il vertice bilaterale di queste ore. Sia la Bbc, sia Sky News Uk titolano nei loro siti sulle parole con cui sir Keir ha sottolineato “i progressi straordinari” (remarkable) attribuiti alla strategia italiana per affrontare “i fattori migratori all’origine e contrastare le gang” di trafficanti e scafisti. Obiettivo su cui il nuovo governo di Londra ha promesso un analogo impegno, con l’obiettivo di frenare il flusso degli sbarchi attraverso la Manica nell’ambito di una sfida indicata come non dissimile da quella che riguarda il Mediterraneo. Il Guardian online, da parte sua, evidenzia “l’interesse” confermato da Starmer rispetto all’accordo fra Italia e Albania sul dossier migranti.

Italia-Gb: Dichiarazione Meloni-Starmer, “rafforzare relazioni”

(ANSA) – – Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato a Villa Doria Pamphilj il Primo Ministro del Regno Unito, Keir Starmer. Al termine del colloquio è stata adottata una Dichiarazione congiunta che conferma l’ambizione di entrambi i Capi di Governo a continuare a rafforzare e approfondire il partenariato strategico tra le due Nazioni in ogni ambito di comune interesse. Italia e Regno Unito – si legge – sono legate da relazioni d’eccezione e da un dialogo costante in materia di politica estera, difesa e sicurezza, a partire dal programma Global Compact Air Program (GCAP), di cui hanno ribadito la valenza strategica. Nel corso dei colloqui particolare attenzione è stata dedicata al contrasto della migrazione irregolare. I due leader intendono rafforzare la cooperazione nella lotta al traffico e alla tratta degli esseri umani, con particolare attenzione alla dimensione giudiziaria, nonché nel partenariato con gli Stati di origine e di transito, proseguendo nel solco della collaborazione avviata nell’ambito del Processo di Roma, in particolare in materia di rimpatri volontari assistiti. Hanno riconosciuto che il rafforzamento del coordinamento con i partner internazionali, anche attraverso laddove possibile Interpol e Europol, è essenziale per massimizzare gli sforzi. È stata anche passata in rassegna la profondità delle relazioni bilaterali economiche, culturali, scientifiche, nell’ambito dell’innovazione e degli scambi giovanili e l’intenzione di fare di più in tutti i settori, con particolare soddisfazione per le nuove decisioni di investimento annunciate oggi a margine della visita. L’incontro ha fornito, infine, l’occasione per un aggiornamento sui principali temi dell’agenda internazionale, in particolare il conflitto in Ucraina e la situazione in Medio Oriente.

STARMER, IMMIGRAZIONE SFIDA COMUNE, GUARDIAMO A CIÒ CHE FUNZIONA

(ANSA) -“Oggi abbiamo parlato di una sfida comune”, ha detto il premier britannico Starmer rispondendo in conferenza stampa a domande sul suo interesse circa il piano italiano per l’immigrazione con l’Albania e ha aggiunto che la sfida è il “contrasto e la prevenzione”. “Il programma in Albania non è ancora in funzione, ci siamo confrontati sul concetto”, ha detto, “ho sempre creduto che prevenire è molto meglio e in questo è molto interessante. Noi siamo pragmatici prima di tutto e guardiamo a ciò che funziona” “Sono molto interessato al lavoro che la premier qui in Italia sta facendo a monte nei paesi dai quali le persone arrivano, che sembra aver avuto un certo impatto sull’immigrazione irregolare in Italia. Ed è questo ciò di cui stiamo parlando, di una politica di pragmatismo”, ha aggiunto Starmer. “I britannici sono molto bravi nell’essere pragmatici – ha aggiunto – durante lo scorso governo a mio parere era stata usata una trovata che non funzionava e costava una fortuna. A noi non interessa”.

STARMER A MELONI, GRAZIE PER TUA LEADERSHIP SU UCRAINA

(ANSA) – “Grazie per la tua forte leadership in particolare sull’Ucraina”, ha detto il primo ministro britannico rivolgendosi a Giorgia Meloni in conferenza stampa congiunta a Roma e sul dossier ucraino “lavoreremo insieme fianco a fianco per tutto il tempo necessario” “Abbiamo discusso – ha spiegato anche Meloni – della cooperazione in ambito Nato e G7, dei temi più importanti sul piano internazionale a partire ovviamente dalla guerra in Ucraina. Abbiamo ribadito, ribadiamo il nostro sostegno a Kiev, sottolineiamo ancora una volta che il nostro obiettivo è mettere fine a questa guerra, aiutare l’Ucraina nel cammino verso un futuro di pace, di libertà e di prosperità, chiaramente con il sostegno che è necessario oggi e con il sostegno che è necessario alla ricostruzione. Come sapete l’Italia nel 2025 ospiterà la Ukraine Recovery Conference che si è tenuta a Londra nel 2023 e anche questo è un importante elemento della nostra sinergia”.