LA RIFORMA NORDIO CHE VOLEVA ESSERE IPER GARANTISTA RISCHIA DI ANDARE A SBATTERE CONTRO IL PIU’ ELEMENTARE BUONSENSO.

IL CASO DEL TESTIMONE-ACCUSATORE, RINTRACCIATO DAGLI ACCUSATI E MINACCIATO DI MORTE, E’ EMBLEMATICO. E SI TRATTA DI DROGA. QUANTO A CORRUZIONE COL BAVAGLIO AI GIORNALISTI E LE INTERCETTAZIONI LIMITATE, LA CRIMINALITA’ DEI COLLETTI BIANCHI HA CAMPO LIBERO.

Estratto dell’articolo di Marco Travaglio per “il Fatto quotidiano”

Domenica abbiamo raccontato una storia che dovrebbe scatenare i media e le opposizioni contro le schiforme della giustizia e chi le ha votate. In una località del Sud ad altissima densità mafiosa, la Procura chiede al Gip l’arresto di 12 persone per spaccio di droga. Mentre il Gip esamina la richiesta, passa la legge Nordio che gli impone di avvisare gli arrestandi per interrogarli e solo dopo decidere il da farsi. Quindi convoca i 12 di lì a 20 giorni e deposita per loro il fascicolo d’indagine. Quelli se lo leggono e scoprono tutte le prove a loro carico, incluso il nome del testimone che li accusa di spaccio. Il quale viene subito minacciato di morte e fugge in un’altra città […] Tutto ciò non sarebbe accaduto senza la legge Nordio, cioè se il Gip avesse potuto arrestare la sporca dozzina (presunta, ci mancherebbe). Intanto i 12 sono sempre a piede libero, in attesa dell’“interrogatorio preventivo” che sarà una passeggiata, perché ci arriveranno preparatissimi, con tutto il tempo che hanno avuto per concordare le versioni. Forse, passato tanto tempo, cadranno anche le esigenze cautelari per arrestarli. E torneranno a spacciare come prima e più di prima.  Ogni tanto faranno un giretto sotto casa del testimone, casomai fosse così temerario da rientrare. […] Naturalmente questa storia non l’ha ripresa nessun tg, talk, giornale ed esponente di opposizione. Sono tutti impegnatissimi a parlare del nuovo Cda Rai, dei destini del Campo Largo, del referendum sulla cittadinanza, dello Ius Soli o Scholae o Sòla, delle epiche battaglie civili degli eredi di B. con Pascale incorporata, delle ultime dichiarazioni di Renzi e Tajani e di altri temi che elettrizzano la gente. Intanto, dopo anni di leggi svuota-carceri e chiacchiere sul calo dei reati, i delitti hanno ripreso a salire. E i primi ad accorgersene sono i meno abbienti dei quartieri popolari, che un tempo votavano a sinistra e ora che quella s’è accomodata nelle Ztl si buttano sempre più a destra. […] Riusciranno i nostri eroi dell’opposizione a spiegare a queste fasce di popolazione che la destra più illegalitaria del mondo premia i pusher e punisce i testimoni? O parlano di queste cose, o continuano a blaterare di Campo Largo e magari ci spiegano questa gran fregola di imbarcarvi chi ha votato la porcata Nordio insieme alle tre destre ufficiali: Azione e Iv, cioè le due destre ufficiose.