SI POTEVA EVITARE DI ARRIVARE ALLO SCONTRO FRONTALE MA, EVIDENTEMENTE, E’ MANCATA LA VOLONTA’.

LA SEGRETARIA DEL PD CONFERMA IL SUO NO AL “TERZO MANDATO” MA IL PD DELLA CAMPANIA APPROVA UNA LEGGE REGIONALE CHE LO PREVEDE E LO LEGITTIMA. A PRESCINDERE DI COME ANDRA’ A FINIRE SOTTO IL PROFILO NORMATIVO, LA DOMANDA E’ SE NON ANDAVA FATTO TUTTO IL POSSIBILE PER MANTENERE VINCENZO DE LUCA NEL PERIMETRO DEL PD ED UTILIZZARLO MAGARI PER UN RUOLO DI PRESTIGIO ADEGUATO AL CONSENSO DI CUI INNEGABILMENTE GODE.

Da corriere.it

La norma sul terzo mandato passa

Si vota in aula, su otto consiglieri regionali del Pd solo Fiola si astiene e gli altri sono a favore. La norma sul terzo mandato passa, come previsto, con 34 voti favorevoli, 16 contrari e un astenuto, proprio la consigliera dem. Ma nessuno applaude: evidentemente l’indicazione di De Luca è di evitare qualsiasi enfasi. Vota a favore anche Gennaro Cinque del gruppo Caldoro presidente.