PER I MASSACRI DI INTERE POPOLAZIONI SAREBBERO STATE IMPIEGATE SOSTANZE CHIMICHE. LA MENTE VA AGLI STERMINI E ALLE CAMERE A GAS DEI NAZISTI. E INFATTI IL PADRE DI ASSAD AVEVA AFFIDATO A UN GERARCA NAZISTA RIPARATO IN SIRIA IL TRATTAMENTO DEGLI OPPOSITORI CHE VENIVANO TORTURATI E BRUTALMENTE UCCISI. LA RUSSIA DI VLADIMIR PUTIN, CHE OGGI DA’ ASILO POLITICO AD ASSAD E ALLA SUA FAMIGLIA DOPO AVERNE ORGANIZZATO LA FUGA, E’ STATA LA POTENZA SULLA QUALE ASSAD HA POTUTO FARE AFFIDAMENTO PER LA SUA IMPUNITA’. ORA INSIEME AGLI ORRORI EMERGONO LE RESPONSABILITA’ DELLA RUSSIA PER AVERLI CONSENTITI E COPERTI. LA NOTIZIA DELLA SCOPERTA DI UNA FOSSA CON I RESTI DI CENTOMILA CORPI DISORIENTA PERCHE’ E’ DIFFICILE DA IMMAGINARE. MA NON SI TRATTA -A QUANTO PARE- DI UN ERRORE MACROSCOPICO NELLA STESURA DELLA NOTIZIA.
(ANSA) – Una fossa comune con almeno 100.000 corpi di persone uccise dal regime del deposto presidente Bashar al-Assad sarebbe stata trovata fuori Damasco. Lo afferma il capo dell’ong Syrian Emergency Task Force, Mouaz Moustafa, ripreso da Al Jazeera. Mouaz Moustafa ha affermato che il sito di al-Qutayfah, 40 km a nord della capitale siriana, era una delle cinque fosse comuni da lui identificate nel corso degli anni. “Centomila è la stima più prudente del numero di corpi sepolti nel sito – ha detto Moustafa – È una stima molto, molto estremamente prudente”.