LEI PARLA DI “COERENZA” MA -A QUANTO PARE- AVEVA CHIESTO TROPPO SOPRAVVALUTANDO IL SUO PESO CON 24 VOTI. ORA NELLA NOMINA DEI COMMISSARI DOVRA’ AFFIDARSI A TAJANI CHE NEL PPE CONTA MA E’ ORMAI LONTANA L’IPOTESI DI UNA VICE PRESIDENZA “ESECUTIVA”. SI DEVE ACCONTENTARE DELLA “COERENZA”.
MELONI, ‘IL NO A URSULA NEL MERITO E NEL METODO’
(ANSA) – “Fratelli d’Italia ha deciso di non votare” per la conferma di Ursula von der Leyen alla presidenza della Commissione Europea, rimanendo “coerente con la posizione espressa nel Consiglio Europeo di non condivisione del metodo e del merito”: così Giorgia Meloni, in una dichiarazione a margine del vertice della Cpe di Blenheim Palace.
“Questo non comprometterà la collaborazione su molte materie, come ad esempio l’immigrazione”, ha aggiunto, facendo comunque “gli auguri di buon lavoro” a von der Leyen. Meloni ha infine detto di “non aver ragione di ritenere” che questo voto possa “compromettere il ruolo dell’Italia nella Commissione”.
TRASCRIZIONE DEL VIDEO DI GIORGIA MELONI
Fratelli d’Italia ha deciso di non votare per la riconferma di Ursula von der Leyen alla Presidenza della Commissione europea. Siamo rimasti coerenti con la posizione espressa nel Consiglio europeo di non condivisione del metodo e del merito.
Questo ovviamente non comprometterà la collaborazione che il governo italiano e la Commissione europea hanno già dimostrato di saper portare avanti su molte materie, come ad esempio la materia della migrazione.
E voglio approfittare per fare gli auguri di buon lavoro, comunque, a Ursula von der Leyen. In ultimo non ho ragione di ritenere che la nostra scelta possa in alcun modo compromettere il ruolo che verrà riconosciuto all’Italia nella Commissione Europea.
L’Italia è un paese fondatore, la seconda manifattura, la terza economia d’Europa, con uno dei governi più solidi tra le grandi democrazie europee ed è sulla base di questo e solo di questo che si definisce il peso italiano.