SARA’ IL CONGRESSO A STABILIRE QUALE SEGUITO DI CONSENSI AVRA’ BEPPE GRILLO

E QUANTI SCEGLIERANNO DI STARE CON GIUSEPPE CONTE. INTANTO CI SI SCONTRA SULLA PIATTAFORMA FRA MUGUGNI E COMMENTI AL VELENO. COMUNQUE VADA IL M5S NE USCIRA’ FRAMMENTATO E DIVISO E CON UNA IMMAGINE TUTTA DA COSTRUIRE. NE FA LE SPESE IL CENTROSINISTRA CHE PUNTA A BATTERE NELLE URNE IL CENTRODESTRA E IL GOVERNO MELONI.

1. M5S: GRILLO, ARRIVATI OLTRE 22MILA ‘MUGUGNI’, GRANDISSIMA PARTECIPAZIONE

(LaPresse) – “Grandissima partecipazione per l’avvio de La Bacheca del Mugugno! Sono arrivate ben 22.837 e-mail! Grazie a tutti per il riscontro! Ci scusiamo con tutti voi ma non possiamo naturalmente pubblicare tutti i mugugni che riceviamo ma soltanto selezionarne alcuni, ecco gli ultimi ricevuti, leggete qui”.  Così sui social il garante del M5S, Beppe Grillo, che rilancia le e-mail ricevute da attivisti e simpatizzanti. Il loro numero è ‘casualmente’ simile a quello dei contributi tematici e di idee ricevuti dal Movimento nella prima fase del processo costituente, cioè oltre 22 mila.

2. LA BACHECA DEI MUGUGNI DI GRILLO NON SPAVENTA CONTE. «IL GARANTE NASCONDE I MESSAGGI CONTRO DI LUI»

Estratto dell’articolo di Niccolò Carratelli per www.lastampa.it

Giuseppe Conte sorride e alza le mani davanti a chi gli suggerisce di condividere anche lui il suo «mugugno» con Beppe Grillo, che ha inaugurato sul blog un’apposita bacheca per raccogliere le lamentele di attivisti ed elettori 5 stelle. «Tanto poi sceglie lui quali pubblicare e, guarda caso, sono tutte critiche con Conte e con la sua gestione del Movimento», ironizzano dallo staff del presidente. Il quale si è ripromesso di non polemizzare più: «Non sono in guerra con nessuno», ha assicurato sabato da Assisi, mentre entrava nel corteo della marcia della pace. Il tentativo del garante di creare una sorta di piattaforma parallela a quella dell’assemblea costituente, in modo da fare il controcanto nelle prossime settimane di confronto interno, viene accolto con un’alzata di spalle. «Faccia quello che vuole, vediamo cos’altro si inventa, noi andiamo avanti», il ragionamento fatto da Conte con i suoi collaboratori. […]  «Avete visto i commenti sotto l’ultimo post di Grillo?», la domanda maliziosa del capogruppo alla Camera, Francesco Silvestri, parlando con alcuni colleghi. In effetti, a ben guardare, la bacheca dei mugugni è proprio quella: i messaggi di sostegno a Grillo si contano sulle dita di una mano, mentre la maggior parte sono critiche, sberleffi e insulti. Da chi gli rinfaccia il «Draghi grillino» a chi lo invita ad «andare in pensione». Del resto, tra le migliaia di proposte arrivate sulla piattaforma dell’assemblea M5s, diverse riguardano il superamento del ruolo del garante, un punto che sarà tra quelli portati all’attenzione dei 300 iscritti sorteggiati, incaricati di definire le questioni su cui gli iscritti dovranno deliberare. Sabato è scaduto il termine per votare online i «temi prioritari», con l’obiettivo di ridurre da 20 a 12 le macroaree su cui avviare il confronto. Su questa procedura di gestione del percorso assembleare, due settimane fa Grillo aveva inviato a Conte una lista di domande, con la richiesta di chiarire alcuni passaggi, in nome della trasparenza. Non ha ricevuto risposta e non la riceverà. «Trova tutto spiegato sul sito», fanno sapere dal quartier generale M5s.