FALLITA LA MANOVRA PER ELEGGERE ALLA CORTE COSTITUZIONALE IL CONSIGLIERE GIURIDICO DI GIORGIA MELONI

CHE STAZIONA A PALAZZO CHIGI ED HA ELABORATO LA LEGGE SUL “PREMIERATO”. LA MAGGIORANZA DI CENTRODESTRA NON HA I NUMERI RICHIESTI PER DECIDERE L’ELEZIONE. DI NORMA SI TRATTA CON L’OPPOSIZIONE E CI SI ORIENTA SU UN NOMINATIVO AFFIDABILE PER ENTRAMBE LE PARTI. VEROSIMILMENTE LA MELONI CONTAVA TROVARE I VOTI CHE MANCANO NEI BANCHI DELL’OPPOSIZIONE AL COPERTO DEL VOTO SEGRETO. MA L’OPPOSIZIONE TUTTA HA DECISO DI NON VOTARE ED AL GOVERNO NON E’ RIMASTO CHE VOTARE SCHEDA BIANCA. IN BALLO C’E’ IL PRONUNCIAMENTO DELLA CORTE SULL’AUTONOMIA DIFFERENZIATA PREVISTO PER IL 12 NOVEMBRE.

OTTAVA FUMATA NERA DEL PARLAMENTO SU GIUDICE CONSULTA 

(ANSA) – Nuova fumata nera nel Parlamento in seduta comune, chiamato ad eleggere un giudice della Corte costituzionale in sostituzione dell’ex Presidente della Consulta, Silvana Sciarra, che ha concluso il proprio mandato l’11 novembre del 2023. Anche l’ottavo scrutinio si è infatti concluso senza alcuna elezione. Presenti e votanti 342, 9 i voti dispersi, 10 le schede nulle, 323 le schede bianche. Questo scrutinio avrebbe richiesto 363 voti per eleggere il giudice, vale a dire i tre quindi dei 605 parlamentari italiani.

SCHLEIN, SU CONSULTA LI ABBIAMO FERMATI,SPERIAMO IN DIALOGO +

(ANSA) –  “La compattezza delle opposizioni ha fermato la forzatura che la maggioranza voleva fare, ora accettino il dialogo. E quando parlo di dialogo non intendo chiamate spicce a parlamentari” di minoranza “per cercare dei voti per andare avanti sulla propria forzatura. Se esiste una maggioranza qualificata per questo voto è proprio perché la Costituzione prevede un dialogo tra maggioranza e opposizione”. Così la segretaria del Pd Elly Schlein in Transatlantico alla Camera. “Abbiamo cercato noi il dialogo e la risposta fin qui è stata un muro, speriamo che il fatto che si siano fermati sia la premessa al fatto che ora inizi un dialogo”.

SCHLEIN, CENTRODESTRA IPOCRITA SU CONSULTA

(ANSA) –  “Trovo molto ipocrita dire ‘ci aspettiamo il rispetto delle istituzioni’ perché non ci saremmo trovati qui oggi se, rispettando la Costituzione e il loro ruolo”, nella maggioranza “avessero intavolato questo dialogo con le opposizioni prima”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein in Transatlantico durante la seduta per eleggere il giudice costituzionale.