NON PERDETEVI “LE JENE”…. E LE PRODEZZE DI GERARDO MARIO OLIVERIO COL PUBBLICO DENARO…..

NON PERDETEVI “LE  JENE”….  E LE PRODEZZE DI GERARDO MARIO   OLIVERIO  COL PUBBLICO DENARO…..

Se ne passeggiava per il Salone del Libro,anonimo e ignorato,più spaesato che mai in quel mare di libri che non lo hanno mai più incuriosito dopo il sillabario della prima elementare,precedente significativo per definire il rapporto di Oliverio con la cultura in genere e col libro in particolare.Ma c’era lo stand della Calabria e lui alla libido dello stand non riesce a resistere,che si tratti di libri,vini,taralli e cioccolate.E sia.Alla fine non è una gran colpa per un uomo di governo e di potere.E’ su ben altre scelte che va giudicato e probabilmente alle Jene, in giro per il Lingotto, è venuto il prurito di fargli alcune domande.Di preciso non si sa nulla ma dalle anticipazioni che la redazione de” Le Jene “ ha messo in giro pare che l’argomento dell’intervista sono quei 660 mila euro che Oliverio ha messo in bando per i gruppi teatrali  operanti in Calabria ma, guarda un po’, assegnati ai tre consulenti  di staff ingaggiati da Oliverio proprio per gestire il bando.Cose di Calabria e prodezze di Oliverio col pubblico denaro. Il bello è che qualcuno si è premurato,con molto anticipo,di denunciare che  i fondi per il teatro sarebbero andati proprio ai gruppi teatrali che facevano riferimento ai tre consulenti di staff al presidente.Una operazione in pieno stile Oliverio per di più  spiegata maliziosamente chiamando in causa la sua compagna di vita.Se l’ha fatto per amore ha la nostra comprensione e  solidarietà ma, se lo ha fatto per abitudine,tendenza o vocazione, auspichiamo che Le Jene gliel’ abbiano fatta pagare per come merita.Nella Calabria saudita la vicenda era nota,con nomi e cognomi ma,naturalmente, non è successo nulla.Nè a destra,né a sinistra né dalle parti dei 5 stelle dove o hanno difficoltà a capire o fanno i pesci in barile.Nemmeno questa è una novità.