LA SINISTRA IN SENSO LATO E IL PD IN MODO SPECIFICO SONO FRASTORNATI DAL MALAFFARE CHE STA VENENDO A GALLA DALLE COOPERATIVE DELLA SUOCERA DI SOUMAHORO ALLE MAZZETTE DEL QUATAR AI PARLAMENTARI EUROPEI. LA “QUESTIONE MORALE” INSOMMA SI RIPROPONE MA NON COME ARMA IMPROPRIA DI LOTTA POLITICA CONTRO LA DESTRA MA COME PROBLEMA IN HOUSE. POSSIBILE CHE NESSUNO SI FOSSE ACCORTO DI NULLA? OGGI LA DESTRA GONGOLA E CAVALCA LO SCANDALO SCOPPIATO A SINISTRA. MA CON PRUDENZA PERCHÉ SI PARLA DI 60 EUROPARLAMENTARI COINVOLTI ED È IMPROBABILE CHE GRAVITINO TUTTI DA UNA SOLA PARTE.
Estratto dell’articolo di Antonio Padellaro per il “Fatto quotidiano”
[…] Il fatto è che, a sinistra, l’acronimo Ong ha acquisito una sacralità intoccabile. Questo soprattutto per la vergognosa campagna della destra sovranista contro i salvataggi in mare delle navi umanitarie che ha come ipnotizzato la sinistra rendendola incapace di distinguere tra solidarietà, business e crimine. Il caso della cooperativa della suocera del deputato Soumahoro è l’ultimo tassello di una catena desolante che prospera nel campo dell’accoglienza con risultati eccellenti spesso soltanto per le tasche dei gestori. Mentre per immigrati, braccianti, disabili, famiglie disagiate rimane sempre notte fonda. Tutte denunce che la sinistra ha rinunciato a fare proprie tempestivamente e di cui, infatti, la destra si è appropriata sparando a palle incatenate. Con il risultato che oggi i vari Letta, Speranza, Fratoianni sulle Ong “per far girare i soldi” cadono dal pero. Mentre gli intellettuali al seguito dibattono appassionatamente sul diritto al lusso di Madame Soumahoro.