LA VORREBBERO FAR PASSARE PER UNA EVANGELICA VISITA DOMENICALE AGLI AMMALATI MA SE DAL CAPEZZALE DI BERLUSCONI, NEL GIRO DI POCHE ORE, PASSANO MELONI, SALVINI E GIANNI LETTA VUOL DIRE CHE QUALCOSA ANDAVA CHIARITO E PRECISATO. TUTTI COMUNQUE A DIRE CHE BERLUSCONI È IN NETTA RIPRESA E LAVORA AI DOSSIER DEL GOVERNO. PROBABILMENTE LE AFFETTUOSE VISITE DI MELONI E SALVINI HANNO A CHE FARE CON QUALCHE DOSSIER CHE INTERESSA PARTICOLARMENTE BERLUSCONI E CHE SPIEGHEREBBE LA “CARTELLINA” DATA A GIANNI LETTA.
Estratto dell’articolo di Francesca Del Vecchio e Francesco Olivo per “La Stampa”
[…] Giorgia Meloni e Matteo Salvini hanno fatto visita a Silvio Berlusconi al San Raffaele di Milano, per la prima volta da quando il leader di Forza Italia è ricoverato. I due alleati lo hanno visto separatamente, viste le condizioni molto delicate del Cavaliere, nella tarda mattinata Meloni e poi nel pomeriggio Salvini. A riceverli la fidanzata di Berlusconi, Marta Fascina, presenza fissa. Dietro a queste visite c’è l’affetto personale, ma anche la politica: Meloni ha tutto l’interesse di tenere ancorata Forza Italia, dopo le polemiche dei primi mesi e Salvini, al contrario, ha (o, avrebbe) bisogno dell’asse con gli azzurri per arginare lo strapotere della premier e deve cercare sponde per le sue battaglie, prima tra tutte quella per il ponte sullo stretto di Messina. […] È tutto un entrare e uscire di auto blu la giornata del San Raffaele di Milano, via Olgettina 60, dove da 40 giorni è ricoverato Berlusconi. La visita a sorpresa di Meloni – intorno alle 11.30 e «durata più di un’ora», secondo il calcolo, forse un po’ generoso, di Palazzo Chigi – apre la strada a tutte le altre. Oltre agli habitué Gianni Letta […] e il fratello Paolo, per tutto il piovoso pomeriggio milanese si rincorrono voci di una visita imminente anche da parte di Salvini, che alle 18.30 appare dietro agli scuri vetri posteriori della sua auto. Sembra quasi la fotocopia della visita di Meloni: grande segretezza, nessun commento a voce. Solo brevi note dai rispettivi staff. «Berlusconi è di ottimo umore, è in rapida ripresa, e nonostante il ricovero lavora sui principali dossier», era stato il commento ufficiale della premier. Le fa eco […] Salvini: «Fin dal primo giorno di ricovero, sono stato costantemente in contatto per essere rassicurato circa le condizioni di salute di un vero e proprio amico», recita la nota del leader del Carroccio. «Abbiamo parlato anche di alcuni provvedimenti rilevanti come il decreto Ponte, che è sempre stato un progetto di Berlusconi, delle amministrative e del Milan», prosegue la nota. Ci pensa Gianni Letta ad aggiungere qualche dettaglio direttamente dai piani alti dell’ospedale. Prima di andare via, scende a sorpresa dall’auto per parlare ai cronisti. Sono le 18. 50 e Salvini è ancora dal Cavaliere: «Quando sono arrivato – racconta Letta – Berlusconi stava guardando il Monza. Ha esultato per la vittoria sul Napoli e ha chiamato Adriano Galliani per fare i complimenti a lui e ai giocatori. Gli ha anche detto che lo guarderà da Fazio, stasera, quando presenterà il suo libro». Un riferimento malizioso, visto che qualche ora prima Salvini aveva esultato sui social per l’addio del conduttore genovese dalla Rai. Poi Letta va al dunque: «Berlusconi mi ha raccontato della visita affettuosa di Meloni: era soddisfatto. È stata una sorpresa gradita». Poi, andando via: «Mi ha dato anche un po’ di lavoro – dice mostrando una cartellina portadocumenti grigia – Questo vi dice che sta bene e continua a lavorare». […] il Cavaliere […] non è pronto per lasciare il San Raffaele e l’impressione è che il ritorno ad Arcore non sia imminente. Salvini ha raccontato ai suoi collaboratori di aver trovato bene il paziente Berlusconi, per andarlo a trovare è partito da Forte dei Marmi, nonostante sia atteso stamattina a Firenze, per un incontro sul passante dell’Alta velocità. La nuova versione del vertice di centrodestra aveva la priorità.