(nella foto Vladimir Kuznetsov e Aleksei Stoliarov – scherzo Giorgia Meloni)
È PUR VERO CHE A TELEFONARE ALLA MELONI SONO STATI DUE COMICI MA FARE RIDERE O SORRIDERE CI STANNO PENSANDO I SOCIAL CON I “MEME” PIÙ FANTASIOSI. OVVIAMENTE PER LE SUE IMPLICAZIONI POLITICHE LA VICENDA È SERIA ANCHE SE LA MELONI, TUTTO SOMMATO, NON SI È COMPROMESSA CON AFFERMAZIONI GRAVI. LE È ANDATA BENE CON I RUSSI PUTINIANI MA DEVE SOTTOSTARE AGLI SBERLEFFI ITALICI. L’UNICO INTERROGATIVO SERIO CHE LA VICENDA PONE È SE DAL CREMLINO SI PUÒ ALTERARE E MANIPOLARE LA CONSULTAZIONE ELETTORALE EUROPEA. I PRECEDENTI NON MANCANO DALLA BREXIT A TRUMP. UN PROBLEMA SERIO.
Estratto dell’articolo di Mario Ajello per “il messaggero”
«Nonostante il tentativo di farmi dire frasi scomode, ho detto sull’Ucraina e sull’immigrazione illegale esattamente quello che dico pubblicamente». Giorgia Meloni, parlando con i suoi, non sembra particolarmente sconvolta dal caso specifico. Ma conosce bene la pericolosità […] di questo tipo di operazioni russe all’insegna della «dezinformacija» che è la vecchia arma sovietica per disinformare, manipolare, depistare, ricattare gli altri Paesi e per dividerli e fiaccarli. Con la politica neo-imperiale di Putin il vecchio strumento propagandistico ha avuto nuova vita, e l’uso dei social ne ha aggravato la forza di penetrazione. Che dietro a questo agguato ci sia Mosca non pare avere dubbi né la titolare di Palazzo Chigi né chi lavora con lei. Meloni più volte ha stigmatizzato la «propaganda russa», e su questo ha chiesto lumi anche alla nostra intelligence, e mai ha sottovalutato […] quanto sia improbabile la manovra di chi vorrebbe fare dell’Italia […] l’anello debole del fronte occidentale che si oppone all’invasione russa. Dietro la «trappola» tesa dagli agit prop mascherati […] ci sarebbe, assicura Giovanbattista Fazzolari, detto «Spugna» perché tutto capta e tutto assorbe ed è notoriamente il fedelissimo sottosegretario meloniano a Palazzo Chigi e anche il responsabile governativo della comunicazione, il nervosismo del Cremlino per come sta procedendo la guerra contro Kiev. […] Accuse più mirate e più dettagliate non è il caso di farne, ma «la trama» esiste. E nell’esecutivo, ma anche a livello parlamentare nel centrodestra e nel centrosinistra, il timore che per le elezioni europee del giugno prossimo scattino le ingerenze russe […] esiste eccome, non fa parte di dietrologie e coincide con il terrore che serpeggia a livello Ue dove non è inverosimile che possano essere eletti esponenti di partiti schierati a favore dell’invasione. L’Italia è tra quelle nazioni, citate in uno studio Ue di 74 pagine condotto dalla Direzione generale per le reti di comunicazione, che vive questa situazione: «Durante il primo anno della guerra illegale della Russia in Ucraina, i social media hanno consentito al Cremlino di lanciare una campagna propagandistica e di disinformazione su larga scala contro i Paesi europei». […] Ora siamo alla cornetta telefonica, ma le manine e le manone della «dezinformacjia» agiscono soprattutto sul web. Gli «hacker patriottici» hanno colpito il 22 febbraio i siti di Carabinieri e dei ministeri Esteri e Difesa, firmandosi gruppo NoName 057, dopo la visita di Meloni a Kiev e l’annuncio che l’Italia «fornirà all’Ucraina il sesto pacchetto di assistenza militare». E ancora i pirati informatici russi a marzo hanno bloccato i siti del ministero del Lavoro e del Csm. Ad agosto hanno scagliato la cyberguerra contro sei banche italiane. Il Dis e l’intelligence italiana hanno più volte gettato l’allarme sugli attacchi informatici destinati a ripetersi. E c’è addirittura chi, sbagliando, ha creduto di vedere la manina di Mosca, dietro la fine governo Draghi. Di certo, una novità apportata da Putin sta nell’invenzione di una vera e propria fabbrica di troll. Ovvero […] utenti anonimi di una comunità virtuale, che intralcia il normale svolgimento di una discussione inviando messaggi provocatori, irritanti o fuori tema. L’Italia è teatro di tutto questo. Informazioni fittizie e ogni altro tipo di azioni di disturbo: questa «la trama». […]