Non era ancora l’alba quando la barca a vela con i 51 migranti è andata a incagliarsi sugli scogli davanti alla spiaggia di Torre Melissa .Le grida, i pianti hanno svegliato i titolari dell’hotel prospiciente il mare che hanno dato l’allarme chiamando per primo il sindaco. Non c’era un minuto da perdere ed il sindaco è stato il più lucido nel valutare la situazione ,appellandosi direttamente all’aiuto della popolazione ..( Nella foto: Orlandinoi Greco )
Il presidente Conte, che aveva concordato con Bruxelles la soluzione della vergognosa situazione sulla Sea Watch ,ha mantenuto la posizione e a notte alta ha piegato Salvini ad accettare la decisione presa. Come in un braccio di ferro. Da questo duro confronto-scontro il presidente Conte ne esce emancipato e rafforzato nelle sue prerogative di premier mentre Salvini deve prendere atto che sulla questione migranti non ha più l’esclusiva. La pacchia di strumentalizzare …..( Nella foto: Giuseppe Conte )
CLAUDIO BAGLIONI SUI 19 GIORNI DELLA VERGOGNA…
“”Il Paese è disarmonico,confuso, cieco nella direzione da prendere.La classe politica e l’opinione pubblica sui migranti hanno mancato paurosamente. Siamo un Paese incattivito, guardiamo con sospetto anche la nostra ombra: un disastro di ordine intellettuale e gestionale……
Se la situazione non fosse drammatica ci sarebbe da ridere. Non si può pensare di risolvere il problema di milioni di persone in movimento evitando lo sbarco di quaranta persone o dicendo: “Due li prendi tu e cinque io.” Credo che le misure messe in campo dal governo non siano all’altezza. Non lo erano neanche quelle precedenti ma ora il problema è più grande.Siamo alla farsa.Lo dobbiamo dire”.
( Nella foto :Claudio Baglioni)
“Baglioni?..Canta che ti passa, lascia che di sicurezza, di immigrazione e terrorismo si occupi chi ha il diritto e il dovere di farlo….”
Matteo Salvini
A conti fatti,insomma, un “carabiniere” del calibro, della statura e dell’esperienza di Cotticelli è quello che ci voleva e non perché la politica non si deve occupare di sanità ma perché la sanità non può essere ostaggio della malapolitica. ( Nella foto : il generale-commissario Saverio Cotticelli )
Ma anche quando il vento soffia sotto i 40 km non è detto che le piste vengano aperte agli sciatori perché c’è sempre qualche imprevisto a limitarne l’utilizzo. Quando non ci sono motivazioni tecniche si spiega che c’è carenza di personale. (Nella foto:gli impianti di Lorica)
Dopo la scena del balcone e l’annuncio della povertà sconfitta c’è poco da meravigliarsi ma , a quanto pare, il governo del “cambiamento” non conosce limiti, isolandoci sempre più a livello internazionale e rendendoci poco affidabili per condividere strategie e obiettivi….
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Il “popolo” ci metterà poco a capire dove porta la “sicurezza” di Salvini per risolvere il problema dei migranti .Salvini sa che a quel 32 per cento dei sondaggi c’è arrivato grazie al problema dei migranti , alla loro presenza pervasiva e all’insofferenza motivata di popolazioni che si sono viste espropriate delle loro abitudini e dei loro riferimenti tradizionali. Vi sono città in cui interi quartieri sono finiti sotto il controllo di gruppi etnici che hanno fatto massa critica assumendo forza contrattuale anche con le istituzioni…..
Eppure il quadro politico offrirebbe infiniti spunti per tornare a parlare fra la gente, senza con ciò abbandonare i talk show televisivi di cui non va sottovalutata l’influenza. Ma bisognerebbe avere qualcosa da dire, da proporre mentre il governo in carica perde colpi e credibilità.
C’è stato un altro incendio nell’accampamento di migranti in quel di San Ferdinando di Rosarno , per fortuna senza vittime questa volta. Un braciere per difendersi dal freddo, mal controllato, avrebbe causato l’incendio che ha distrutto alcune baracche simbolo della miseria,dello sfruttamento e del disonore di chi ,essendone da tempo a conoscenza, resta indifferente…( Nella foto: l’accampamento dopo l”incendio )
Se non interviene qualche stupro commesso da delinquenti di colore, il suo staff, che imperversa su twitt e facebook , dovrà inventarsi qualcos’altro, per l’indice di gradimento, che non sia la nutella o i tortellini al sugo di salsiccia dopo il rosario ostentato nei comizi. A questo è ridotta la Terza Repubblica, a trazione Lega e 5Stelle, col suo ministro dell’Interno che irrideva alla iniziativa della magistratura di chiamarlo a rispondere dell’approdo negato a navi ong cariche di migranti con donne e bambini….(Nella foto:Matteo Salvini )
Ciò non toglie che ,trovandosi a dover rispondere in proprio alle domande di una giornalista, non si sottrae a esprimere la propria opinione sia pure con le cautele che il ruolo richiede. E così,richiesto di una valutazione politica sul reddito di cittadinanza…..
«Tutte le volte che la Regione ci ha
ostacolato…»
di Mario Occhiuto*