Avverte il Papa: “Sono persone, non si tratta solo di questioni sociali o migratorie. ‘Non si tratta solo di migranti!’, nel duplice senso che i migranti sono prima di tutto persone umane, e che oggi sono il simbolo di tutti gli scartati della società globalizzata”
“Quanto sta accadendo in questi giorni si sarebbe potuto evitare – ha detto Trenta -. Lo avevo detto a Matteo Salvini: senza la missione Sophia torneranno le ong. Non ha voluto ascoltare e adesso si lamenta”.
A distanza di qualche giorno dal convegno di Soverato, dove Oliverio ha convocato 350 sindaci per illustrare risorse “assegnate” ai comuni e risorse da assegnare, un sindaco ha fatto osservare che dei circa 30 milioni già assegnati per interventi nelle aree protette del nostro patrimonio storico-archeologico compresi chiese, monumenti, castelli i comuni ad oggi non hanno visto nulla.Esistono sulla carta ma non vengono erogati.C’è chi lo spiega con le resistenze che oppongono i dirigenti regionali i quali temono, alla vigilia di una consultazione elettorale,di venire coinvolti in finanziamenti orientati più da ragioni politiche che da risultanze oggettive degli interventi necessari.
In occasione della manifestazione sindacale di Reggio Oliverio si è dato molto da fare.Ha smesso per un giorno l’abito griffato di governatore con cravatta “marinella”, ha indossato una t-shirt e, come ai magrissimi e faticati tempi della “ditta”, ha marciato con gli operai….
Ci si rende conto, allora, che se il capo del governo regionale e la sua giunta convocano i sindaci per parlare di risorse impegnate e da erogare, spingendosi fino a quelle che si potranno erogare nella prossima legislatura, l’interesse dei sindaci è stato oggettivamente alto ma anche facile da prevedersi.( Nella foto Andrea Orlando )
E’ doveroso, però, tenere conto di una variabile che si è inserita nella campagna elettorale e che ne ha sconvolto i ritmi e la discussione. E’ stato detto e scritto che al primo turno è stata una campagna anemica, condotta sott’acqua, con un esercito di 550 candidati al consiglio comunale che hanno setacciato quartieri e fabbricati, mobilitando parentele, amicizie e conoscenze. I candidati a sindaco sono stati nove , non sono andati oltre incontri negli alberghi e comizi di chiusura, con pochissimi manifesti e tensione bassissima.
Durante il faccia a faccia Manna-Principe, il passaggio in cui Principe scade nel dialetto naif e nell’espressione picaresca del laccio e della capocchia, viene fatto passare per un “fuori onda “ ma, a quanto pare, un fuori onda non era se è stato confermato che la trasmissione era registrata. Il fuori onda si verifica quando,in diretta dallo studio, si ferma la trasmissione per dare modo alla regia di mettere in onda gli spot commerciali programmati.Se durante questa interruzione momentanea….
A movimentare la scena politica e a sconvolgere le manovre interne al Pd è arrivata la notizia dell’arrivo in Calabria di Andrea Orlando, in veste di vice segretario nazionale, per fare il punto sul PD calabrese e sulle iniziative da prendere in vista delle elezioni regionali.Al riguardo, non si sa quanto suggerito, qualcuno ha ritenuto di leggere nell’arrivo di Orlando una messa a punto circa la scelta del candidato alla presidenza della giunta regionale…(Nella foto Carlo Guccione )
6 MILIONI NON VOTANO IL M5S MA BASTANO 56 MILA PER SALVARE DI MAIO… Nella Prima Repubblica-e forse anche nella seconda– il capo di un partito che fosse uscito dalle… Continua a leggere »
Quel poco di dibattito politico che c’è stato, a parte l’esibizione “muscolare” dei partecipanti agli incontri al chiuso, è stato modulato su passato,presente e futuro semplificando rispetto alla complessità che presenta Rende nell’area urbana, per un verso integrata e per un altro verso in competizione col capoluogo.
Quanto al successo di Salvini non è quel 34 per cento che preoccupa ma le folle esagitate per i selfie, le “toccate” e le pulsioni emotive che Salvini ha sollecitato ricorrendo alla Madonna e al crocifisso.Le folle che applaudono e che si riconoscono in un capopolo , come la storia ci insegna, danno vita e inizio a percorsi politicamente rischiosi. Non sarà nè fascismo né neo-fascismo ma le modalità spregiudicate di conquista del consenso e la risposta emotiva delle folle, portano in quella direzione, in forme aggiornate e adeguate ai tempi.(Nella foto Matteo Salvini in un fotomontaggio satirico )
Di Maio ha parlato molto della corruzione politica, quella che coinvolge i politici che operano nelle istituzioni, per sferrare un siluro contro il PD e Zingaretti che ,secondo Di Maio, avrebbe dovuto espellere dal partito il presidente Oliverio sin dal primo avviso di garanzia.