Fatta eccezione per le scialbe apparizioni televisive dei candidati alla segreteria, il partito non c’è o, se c’è, non si percepisce. Non riesce nemmeno a portare fuori, fra la “gente”, quel poco di opposizione che riesce a fare in parlamento. E’ bloccato, prigioniero della disfatta del 4 marzo, sopravvive grazie
Popolarissimo,dunque, e amato dagli italiani. Può bastare ? Alla Casaleggio debbono aver valutato i pro e i contro e avranno ragione loro se riusciranno a realizzare un legame identitario fra M5Stelle e Lino Banfi che il popolarissimo attore esclude. Rimane da considerare il merito cioè che attinenza può avere la carriera artistica di Lino Banfi…..
Va da sé che all’ambulante che si è genuflesso a baciare la mano di Salvini non si dà nessuna colpa se non quella, presumibilmente, di non rendersi conto del significato di quel gesto, certamente non estraneo alle “plebi” o alle “classi subalterne” meridionali. Messo da parte il bacio della mano nell’ambito familiare…( Nella foto:il bacio della mano nel film “Il padrino” )
Di lui sappiamo che ha fatto il meccanico specializzato in carburatori, l’animatore di notti in discoteca, che si è diplomato in enologia e poi in Scienze della produzione animale con specializzazione sull’impatto ambientale delle feci e delle urine delle vacche. Poi decolla politicamente….( Nella foto:Luca Zaia )
I nomi sono di primissimo piano poiché ,oltre al dissidio Lupacchini-Gratteri in cui Gratteri è parte lesa, di cui si sta occupando il CSM, a essere coinvolti in diverse ipotesi di reato, dalla corruzione in atti giudiziari all’abuso d’ufficio, sono il procuratore di Cosenza,Spagnuolo, il procuratore di Castrovillari,Facciolla, e il vice-procuratore a Catanzaro , Luberto. L’aspetto inquietante è che a monte di tutto ci sarebbe la “ collaborazione “ che sta offrendo l’ex-maresciallo dei carabinieri, Greco, arrestato con l’imputazione di concorso esterno in associazione mafiosa…. (Nella foto : Nicola Gratteri )
La questione non è di scarso rilievo politico se si tiene conto che, non essendo stata costituita la commissione per la nomina dei direttori generali, saranno i commissari nominati da Oliverio a gestire le strutture fino al voto europeo……
Ma nelle campagne elettorali si fanno un po’ di conti e, dopo aver stabilito se la povertà è stata sconfitta o meno nella vulgata pentastellata, a qualcuno potrebbe venire la curiosità di chiedere a Di Maio e Salvini che ne è stato del grido “onestà!onestà!” ovvero quanti miliardi si potranno recuperare con la legge anticorruzione. Mettendo insieme corruzione ed evasione fiscale il giro è di circa 200 miliardi , quelli che ai tavoli di Bruxelles ci ricordano e di cui ci chiedono conto quando andiamo a chiedere di poter aumentare la spesa per fare fronte alle riforme….
Ma il giornalismo di giornata continuava a scrivere che Conte rimaneva il pupo nelle mani dei pupari Di Maio e Salvini, riconoscendogli tutt’al più un diritto di rappresentanza formale del governo.
Eppure gli indici di gradimento lo davano fra il 50 e il 60 per cento, segnando distanze di decine di punti rispetto ai suoi predecessori di centrosinistra e ai possibili aspiranti a succedergli.
Il presidente Conte, che aveva concordato con Bruxelles la soluzione della vergognosa situazione sulla Sea Watch ,ha mantenuto la posizione e a notte alta ha piegato Salvini ad accettare la decisione presa. Come in un braccio di ferro. Da questo duro confronto-scontro il presidente Conte ne esce emancipato e rafforzato nelle sue prerogative di premier mentre Salvini deve prendere atto che sulla questione migranti non ha più l’esclusiva. La pacchia di strumentalizzare …..( Nella foto: Giuseppe Conte )
CLAUDIO BAGLIONI SUI 19 GIORNI DELLA VERGOGNA…
“”Il Paese è disarmonico,confuso, cieco nella direzione da prendere.La classe politica e l’opinione pubblica sui migranti hanno mancato paurosamente. Siamo un Paese incattivito, guardiamo con sospetto anche la nostra ombra: un disastro di ordine intellettuale e gestionale……
Se la situazione non fosse drammatica ci sarebbe da ridere. Non si può pensare di risolvere il problema di milioni di persone in movimento evitando lo sbarco di quaranta persone o dicendo: “Due li prendi tu e cinque io.” Credo che le misure messe in campo dal governo non siano all’altezza. Non lo erano neanche quelle precedenti ma ora il problema è più grande.Siamo alla farsa.Lo dobbiamo dire”.
( Nella foto :Claudio Baglioni)
“Baglioni?..Canta che ti passa, lascia che di sicurezza, di immigrazione e terrorismo si occupi chi ha il diritto e il dovere di farlo….”
Matteo Salvini
A conti fatti,insomma, un “carabiniere” del calibro, della statura e dell’esperienza di Cotticelli è quello che ci voleva e non perché la politica non si deve occupare di sanità ma perché la sanità non può essere ostaggio della malapolitica. ( Nella foto : il generale-commissario Saverio Cotticelli )
Ma anche quando il vento soffia sotto i 40 km non è detto che le piste vengano aperte agli sciatori perché c’è sempre qualche imprevisto a limitarne l’utilizzo. Quando non ci sono motivazioni tecniche si spiega che c’è carenza di personale. (Nella foto:gli impianti di Lorica)