Categoria: Politica

IN CALABRIA IL PD VAGA NEI CIMITERI DELLA SCONFITTA……

Si era pensato,all’indomani della disfatta elettorale, che all’interno del PD la parte meno sputtanata e compromessa rompesse le righe e si sciogliesse nella società civile o, come dicono a parole,fra la gente.Non per cancellare il partito ma per rigenerarlo, per restituirgli il ruolo di mediazione fra il corpo sociale e il livello politico.Invece no………..

GOVERNO:PRESSING SU BERLUSCONI PER DARE VIA LIBERA….

L’ipotesi più accreditata è una “benevola astensione” da parte di Forza Italia che,di volta in volta, sceglierà come votare sui singoli provvedimenti.Ovviamente,se l’operazione andrà in porto,vorrà dire che Berlusconi avrà avuto le garanzie che gli stanno a cuore e che riguardano la legge sul conflitto d’interessi e le sorti delle sue aziende…..

MATTARELLA OLTRE LE SUE PREROGATIVE …??

Sappiamo come è andata a finire ma rimane l’interrogativo del perché Mattarella non ha ritenuto di mettere alla prova la coalizione di centrodestra che,dati alla mano,è uscita dalle urne del 4 marzo col 37 e passa per cento.Sono rimaste inascoltate le rassicurazioni che i voti mancanti a quelli di partenza sarebbero venuti dall’aula……

DI MAIO IN TV: O AL GOVERNO O LA PIAZZA…..

Di Maio in pratica spiegava, al di là delle prerogative del Capo dello Stato,che era contrario a qualsiasi governo espressione del presidente Mattarella comunque venisse definito e che l’alternativa era “tornare al popolo” con nuove elezioni. Non solo.Nel caso fosse nato un governo senza l’appoggio del M5Stelle…

STATISTI CRESCONO-DI MAIO A RENZI:”IL PD LA PAGHERA’ “……….

L’immaturità politica di Di Maio emersa già con quella pretesa di considerarsi il vincitore della consultazione elettorale e di dover essere lui a formare e presiedere un governo ,trova conferma nell’ infelice utilizzo della teoria andreottiana dei “ due forni” e nell’intimazione fatta al capo dello Stato,dopo il rifiuto di Renzi,di andare subito al voto…..

RENZI LO “SCONFITTO” CHE CONDUCE IL GIOCO….

Ormai sulla soglia dei sessanta giorni di inutili,penose e mortificanti trattative le responsabilità del Capo dello stato diventano prevalenti sulle decisioni da prendere.Già non sono mancate le critiche per aver fatto ruotare le consultazioni intorno al M5Stelle trascurando che è la coalizione di centrodestra ad aver ottenuto il voto più alto……

DALL’AUTO BLU AL MACCHIETTISMO POLITICO….

Ma che senso ha rinunciare all’auto di servizio con la scorta se l’alternativa è camminare come un conducator caraibico circondato da una folla di poliziotti che fa catena umana per impedire che qualcuno si possa accostare e costituire un pericolo o una minaccia. A conti fatti l’auto blu o di servizio,compresa la scorta, costa di meno…..(Nella foto:Roberto Fico)

TRATTATIVE-LA LEZIONE DEI FATTI…..

Al momento,secondo giorno degli incontri con la Casellati, l’accordo fra M5Stelle e centrodestra ancora non c’è ma in serata ci sono state aperture sia da parte di Salvini che da parte di Di Maio.Il problema è Berlusconi che il M5Stelle non vuole come interlocutore e Salvini non può escludere dal tavolo della trattativa….(Nella foto la presidente del Senato)

BANALIZZARE LA POLITICA NON AIUTA A CAPIRE…….

La nostra attenzione è rivolta alla trasmissione del primo pomeriggio “Tagada” che, nel tentativo di semplificare al massimo la politica depurandola dal politichese,la banalizza facendone una sorta di gioco salottiero con la più ampia facoltà di cazzeggio e di interpretazioni a ruota libera……