NEL BALLOTTAGGIO A RENDE WHATSAPP INFLUENZA MA NON DECIDE IL RISULTATO…

E’ doveroso, però, tenere conto di una variabile che si è inserita nella campagna elettorale e che ne ha sconvolto i ritmi e la discussione. E’ stato detto e scritto che al primo turno è stata una campagna anemica, condotta sott’acqua, con un esercito di 550 candidati al consiglio comunale che hanno setacciato quartieri e fabbricati, mobilitando parentele, amicizie e conoscenze. I candidati a sindaco sono stati nove , non sono andati oltre incontri negli alberghi e comizi di chiusura, con pochissimi manifesti e tensione bassissima.

DOMENICA A RENDE BALLOTTAGGIO A RISCHIO SATIRA…..

Durante il faccia a faccia Manna-Principe, il passaggio in cui Principe scade nel dialetto naif e nell’espressione picaresca del laccio e della capocchia,  viene fatto passare per un “fuori onda “ ma, a quanto pare, un fuori onda non era se è stato confermato che la trasmissione era registrata. Il fuori onda si verifica quando,in diretta dallo studio, si ferma la trasmissione  per dare modo alla regia di mettere in onda gli spot commerciali programmati.Se durante questa interruzione momentanea….

 OLIVERIO  E IL CIALTRONE CHE NEL PD  AVVELENA I POZZI  ……

A movimentare la scena politica e a sconvolgere le manovre interne al Pd è arrivata la notizia dell’arrivo in Calabria di Andrea Orlando, in veste di vice segretario nazionale, per fare il punto sul PD calabrese e sulle iniziative da prendere in vista delle elezioni regionali.Al riguardo, non si sa quanto suggerito, qualcuno ha ritenuto di leggere nell’arrivo di Orlando  una messa a punto circa la scelta del candidato alla presidenza della giunta regionale…(Nella foto Carlo Guccione )

BALLOTTAGGIO A RENDE…MA NON  FRA PASSATO E PRESENTE………

Quel poco di dibattito politico che c’è stato, a parte l’esibizione “muscolare” dei partecipanti agli incontri al chiuso, è stato modulato su passato,presente e futuro semplificando rispetto alla complessità che presenta Rende nell’area urbana, per un verso integrata e per un altro verso  in competizione col capoluogo.

E’ ANDATA COME E’ ANDATA…COME PEGGIO NON POTEVA ANDARE…..

Quanto al successo di Salvini non è quel 34 per cento che preoccupa ma le folle esagitate per i selfie, le “toccate” e le pulsioni emotive che Salvini  ha sollecitato ricorrendo alla Madonna e al crocifisso.Le folle che applaudono e che si riconoscono in un capopolo , come la storia ci insegna, danno vita e inizio  a percorsi politicamente rischiosi. Non sarà nè fascismo né neo-fascismo ma le modalità spregiudicate di conquista del consenso  e la risposta emotiva delle folle, portano in quella direzione, in forme aggiornate e adeguate ai tempi.(Nella foto Matteo Salvini in un fotomontaggio satirico )

MATTEO SALVINI “SANTO “ SUBITO……..

E il riscontro  lo ha fornito lo stesso Salvini raccontando via facebook l’episodio della vecchietta di 95 anni che si è fatta portare in ambulanza nella piazza del comizio, è riuscita ad arrivare fino a lui, gli ha dato un bacio e gli ha fatto dono di un crocifisso che Salvini ha mostrato al popolo di facebook. Ha spiegato Salvini che la “nonna” novantacinquenne ha voluto conoscerlo e incontrarlo  dopo averlo visto in TV. ( Nella foto un murales comparso a Roma)

ORLANDO…OLIVERIO…E LA CENA SENZA BRINDISI…..

Oliverio dovrebbe rendersi conto, al di là delle tecnicalità del processo penale sia pure in presenza del pronunciamento della Cassazione, che per giorni il suo nome è stato associato, sulla stampa e nei telegiornali, agli “scandali” che hanno colpito il PD alle varie latitudini del Paese.Oliverio dovrebbe sapere quale devastante danno possono fare i media quando mettono in circolazione una notizia. Il danno è pressocchè irreparabile anche se arriva l’assoluzione piena perché i tempi della comunicazione e i suoi effetti sono diversi dai tempi della giustizia che, anche quando è “giusta”, non rimedia  ai danni provocati dai media. ( Nella foto Andrea Orlando )

SALVINI… GLI STRISCIONI….IL ROSARIO E LA MADONNA PROTETTRICE…….

Non avendo a portata di “pancia” degli italiani altre promesse da fare in chiave “prima gli italiani”, ha tirato fuori il rosario ed ha invocato a protezione della Lega, per il voto di domenica, la Madonna e il Vangelo spingendosi fino a criticare Papa Francesco, azzardandosi a fare confronti con Papa Woitila e Papa Ratzinger.Se da una parte la strumentalizzazione elettorale della Madonna può indignare per la volgarità dei fini,……

RICORDO DI  ERNESTO CASELLI -ERA UNA PERSONA PER BENE……

Era molto legato a Diamante e alla sua gente e anche quando le vicende politiche comunali lo hanno estromesso dalle postazioni di potere ha continuato a interessarsi dei problemi della comunità non facendo mai mancare il suo punto di vista pur tenendosi lontano dalle beghe e dalle strumentalizzazioni della lotta politica. ( Nella foto :Ernesto Caselli )

LA CASSAZIONE ” RIABILITA” OLIVERIO…..

La battaglia di legalità condotta ha, per altro verso, dimostrato quanto siano ingiusti e devastanti gli interventi sulla politica, quando sono condotti con “pregiudizio” ed “acriticità”. La Cassazione ha restituito al Presidente della regione Gerardo Mario Oliverio il tratto di politico probo ed onesto da tutti conosciuto e che non poteva esser messo in dubbio da indagini che hanno alla base un distorto e parzialissimo ascolto di intercettazioni telefoniche, malamente interpretate.