nella foto il commissario Cotticelli

SANITA’- SE GLI AVVOCATI VINCONO LE CAUSE….

  Si tende a scaricare sui budget della sanità a gestione privata le inefficienze e gli sprechi delle strutture pubbliche, arrivando a non riconoscere le prestazioni erogate e non si vede come ciò non possa portare ad un inevitabile contenzioso. (Nella foto: Saverio Cotticelli)

  PRIMARIE PD- IN CALABRIA PRIMA TUTTI BERSANIANI  POI  RENZIANI  E ORA  ZINGARETTIANI…

Quanto alle primarie calabresi, orfane di discussioni,dibattiti e confronti, è stata la solita conta da tabulato. Mario Oliverio è stato il primo a congratularsi con Zingaretti con un vaniloquio in cui postula quale dovrà essere il futuro prossimo a venire del PD e le sue sorti progressive.  Un modo maldestro di furberia paesana, in effetti, per mettere il cappello sul risultato e sminuire l’apporto di Guccione e Censore cui,invece, viene riconosciuto di avere fatto un ottimo lavoro.(Nella foto:Nicola Zingaretti )

OSPEDALI DA INCUBO: PER LA MINISTRA E’ OLIVERIO RESPONSABILE…

Quanto alle responsabilità per la ministra del “governo del cambiamento”il solo responsabile è il presidente della giunta regionale,Mario Oliverio, che avrebbe dovuto espletare tutti i controlli che competono alla Regione sulla correttezza e sulla trasparenza della spesa sanitaria.Questi controlli non ci sono stati e Oliverio non è mai intervenuto in proposito né sugli uffici né sui dirigenti del dipartimento nè sui commissari. (Nella foto: la ministra della Sanità Giulia Grillo)

IN CALABRIA OSPEDALI DA INCUBO

IN CALABRIA OSPEDALI DA INCUBO

Ci volevano “Le Jene” su Italia Uno per mettere a nudo in che condizioni versano gli ospedali in Calabria. Sapevamo dei drammi che si consumano quotidianamente nei pronto-soccorso degli ospedali calabresi, dell’emigrazione sanitaria negli ospedali del centro-nord con una spesa per le casse regionali di circa 350 milioni di euro ma non sapevamo che in alcuni territori la sanità calabrese è sotto il controllo o l’influenza della ‘ndrangheta. La situazione più incredibile la presenta l’ASP di Reggio dove mancano i bilanci dal 2013 ed è ricorrente  la prassi della doppia fatturazione, cioè di prestazioni pagate due volte. La legislatura che si avvia a scadenza ha di fatto ruotato intorno alla sanità e alla guerra fra Oliverio e i commissari nominati dal governo nazionale col risultato che Le Jene ci mettono sotto gli occhi con  la loro inchiesta coraggiosa .All’interno dell’articolo il video delle Jene.

GOVERNO LEGA-5STELLE : LI INSEGUIRANNO CON I FORCONI….

Perché sarà pure vero che Lega e 5Stelle ,per la diversità di obiettivi, di base sociale e posizionamento geografico, sono legati da un “contratto” da cui discende l’alleanza politica per realizzarlo ma l’anno che stiamo vivendo non diventerà bellissimo, non ci sarà la crescita, meno che mai il boom di Di Maio e a quelli che andranno in pensione con quota 100 non corrisponderanno altrettante assunzioni. Ci sarà,invece, da piangere perché bisognerà ricorrere a nuova tassazione, aumento dell’IVA e -perché no?-una “patrimoniale” che soltanto chi è ricco potrà sopportare agevolmente.

SALVINI “IL DURO” E LA SCENEGGIATA DEL VOTO ON LINE…

Da qui la sceneggiata messa in atto del “referndum interno”, espressione di democrazia diretta, dove viene chiamata la base degli iscritti a pronunciarsi on line se concedere o meno l’autorizzazione.Non si è mai saputo come funziona in concreto la piattaforma Rousseau inventata dalla Casaleggio e gestita con criteri e modalità che soltanto la Casaleggio conosce né come viene garantita la trasparenza del voto. (Nella foto:Davide Casaleggio )

SE PASSA L’AUTONOMIA FISCALE…..UNA CONGIURA  CONTRO IL SUD

A leggere il libro di Marco Esposito, che soprattutto ogni sindaco meridionale dovrebbe leggere, la domanda che chi legge si pone subito è dove erano e cosa facevano i parlamentari del sud. Oggi che siamo arrivati alla svolta finale con l’autonomia fiscale, finalizzata a togliere risorse destinate al sud, appare evidente, grazie al libro di Esposito, che siamo in presenza di una congiura guidata dalla Lega per sottrarre risorse al sud, tramite il fondo nazionale perequativo, per destinarle all’economia e ai servizi dei  territori “padani”.

( Nella foto: Giancarlo Giorgetti )

QUANDO “ GIGGINO ‘E POMIGLIANO” DICHIARO’ GUERRA ALLA FRANCIA…

.

Si può essere più sprovveduti di così ? Cioè  il vice-premier di un governo amico, alleato nell’UE,  si incontra con rappresentanti di un movimento violento,  sedizioso, eversivo, dichiaratamente golpista,  di fatto ingerendosi nelle vicende interne della Francia. Ancora più penosa  la giustificazione addotta da Di Maio: sono andato all’incontro non come vice-premier italiano ma come capo di un movimento politico. In questa affermazione c’è tutto il personaggio e il dramma politico che sta vivendo l’Italia sempre più isolata , dopo la posizione sul Venezuela, nel contesto internazionale. E ora Di Maio che, con quel che-guevara di quartiere di Di Battista, va in Francia a legittimare l’eversione dei gilet gialli. (Nella foto: Di Maio e Di Battista)

RICORDO  DI RITA PISANO   di  Enzo Paolini

.

Il femminismo era ancora di là da venire quando Rita Pisano si batteva in difesa delle donne e dei loro diritti senza invocare “quote rosa” e “pari opportunità”. Era una donna combattente, senza complessi verso l’universo maschile, dotata di una forte personalità che faceva valere nelle competizioni politiche e nella stessa vita di partito. (Nella foto: il ritratto di Rita Pisano dedicatole da Pablo Picasso )

REDDITO DI CITTADINANZA-QUEL TEATRINO DELLA CARTA DI CREDITO…

Alla fine, levato il drappo, ecco in una teca di vetro il talloncino giallo che dovrà dare un colpo alla povertà e alla disoccupazione giovanile.Ce lo auguriamo di cuore non fosse altro per le aspettative di tanti giovani che non colpa alcuna se questo Stato, repubblica fondata sul lavoro, ha il primato europeo della disoccupazione giovanile.

DI MAIO FA UNA COSA DI SINISTRA…. I NOMI PER IL CRAC DI CARIGE

Il discorso cambia se le promesse fatte in campagna elettorale non hanno bisogno di risorse finanziarie, quei miliardi che vanno e vengono nella legge di bilancio. Combattere la corruzione e l’evasione fiscale consente, anzi, di reperire risorse sottratte disonestamente allo Stato e quindi alla spesa sociale (sanità,scuola,strade,trasporti, welfare, opere pubbliche ecc.ecc.) a danno dei cittadini onesti che pagano tributi e tasse con grandi sacrifici.

IL BOOM PRONOSTICATO DA DI MAIO FINISCE IN RECESSIONE…

Dal mondo delle imprese si chiedono misure urgenti finalizzate a sbloccare i lavori pubblici ed a sostenere gli investimenti privati  senza dei quali non ci può essere né crescita nè nuovo lavoro. Alla prova dei fatti reddito di cittadinanza e legge Fornero ,riforme-bandiera di 5Stelle e Lega, a parte qualche riflesso sulla domanda interna, non avranno alcuna incidenza sulla crescita e avranno appesantito di non pochi miliardi la tenuta dei conti pubblici a partire dall’anno prossimo.

Il tutto con la cinica consapevolezza di avere agito, Lega e 5Stelle, in funzione del test elettorale delle elezioni europee che, se per Salvini sanciranno  l’incoronazione della Lega a primo partito, per i 5Stelle sarà una caduta verticale da quel 32 per cento delle politiche del 4 marzo.