Fra le tante testimonianze prodotte in questi giorni di memoria da chi fu protagonista di quella tragedia persecutoria, uno scampato ai forni crematori ha denunciato dagli schermi televisivi che in Italia , per dare esecuzione alle leggi razziali, venivano offerte 5 mila lire a chi consentiva il rastrellamento e la deportazione di un uomo ebreo, 3 mila per una donna ebrea e 2 mila per un bambino ebreo.
Fatta eccezione per le scialbe apparizioni televisive dei candidati alla segreteria, il partito non c’è o, se c’è, non si percepisce. Non riesce nemmeno a portare fuori, fra la “gente”, quel poco di opposizione che riesce a fare in parlamento. E’ bloccato, prigioniero della disfatta del 4 marzo, sopravvive grazie
Popolarissimo,dunque, e amato dagli italiani. Può bastare ? Alla Casaleggio debbono aver valutato i pro e i contro e avranno ragione loro se riusciranno a realizzare un legame identitario fra M5Stelle e Lino Banfi che il popolarissimo attore esclude. Rimane da considerare il merito cioè che attinenza può avere la carriera artistica di Lino Banfi…..
Va da sé che all’ambulante che si è genuflesso a baciare la mano di Salvini non si dà nessuna colpa se non quella, presumibilmente, di non rendersi conto del significato di quel gesto, certamente non estraneo alle “plebi” o alle “classi subalterne” meridionali. Messo da parte il bacio della mano nell’ambito familiare…( Nella foto:il bacio della mano nel film “Il padrino” )
Di lui sappiamo che ha fatto il meccanico specializzato in carburatori, l’animatore di notti in discoteca, che si è diplomato in enologia e poi in Scienze della produzione animale con specializzazione sull’impatto ambientale delle feci e delle urine delle vacche. Poi decolla politicamente….( Nella foto:Luca Zaia )
I nomi sono di primissimo piano poiché ,oltre al dissidio Lupacchini-Gratteri in cui Gratteri è parte lesa, di cui si sta occupando il CSM, a essere coinvolti in diverse ipotesi di reato, dalla corruzione in atti giudiziari all’abuso d’ufficio, sono il procuratore di Cosenza,Spagnuolo, il procuratore di Castrovillari,Facciolla, e il vice-procuratore a Catanzaro , Luberto. L’aspetto inquietante è che a monte di tutto ci sarebbe la “ collaborazione “ che sta offrendo l’ex-maresciallo dei carabinieri, Greco, arrestato con l’imputazione di concorso esterno in associazione mafiosa…. (Nella foto : Nicola Gratteri )
La questione non è di scarso rilievo politico se si tiene conto che, non essendo stata costituita la commissione per la nomina dei direttori generali, saranno i commissari nominati da Oliverio a gestire le strutture fino al voto europeo……
Ma nelle campagne elettorali si fanno un po’ di conti e, dopo aver stabilito se la povertà è stata sconfitta o meno nella vulgata pentastellata, a qualcuno potrebbe venire la curiosità di chiedere a Di Maio e Salvini che ne è stato del grido “onestà!onestà!” ovvero quanti miliardi si potranno recuperare con la legge anticorruzione. Mettendo insieme corruzione ed evasione fiscale il giro è di circa 200 miliardi , quelli che ai tavoli di Bruxelles ci ricordano e di cui ci chiedono conto quando andiamo a chiedere di poter aumentare la spesa per fare fronte alle riforme….
Ma il giornalismo di giornata continuava a scrivere che Conte rimaneva il pupo nelle mani dei pupari Di Maio e Salvini, riconoscendogli tutt’al più un diritto di rappresentanza formale del governo.
Eppure gli indici di gradimento lo davano fra il 50 e il 60 per cento, segnando distanze di decine di punti rispetto ai suoi predecessori di centrosinistra e ai possibili aspiranti a succedergli.
Non era ancora l’alba quando la barca a vela con i 51 migranti è andata a incagliarsi sugli scogli davanti alla spiaggia di Torre Melissa .Le grida, i pianti hanno svegliato i titolari dell’hotel prospiciente il mare che hanno dato l’allarme chiamando per primo il sindaco. Non c’era un minuto da perdere ed il sindaco è stato il più lucido nel valutare la situazione ,appellandosi direttamente all’aiuto della popolazione ..( Nella foto: Orlandinoi Greco )
Il presidente Conte, che aveva concordato con Bruxelles la soluzione della vergognosa situazione sulla Sea Watch ,ha mantenuto la posizione e a notte alta ha piegato Salvini ad accettare la decisione presa. Come in un braccio di ferro. Da questo duro confronto-scontro il presidente Conte ne esce emancipato e rafforzato nelle sue prerogative di premier mentre Salvini deve prendere atto che sulla questione migranti non ha più l’esclusiva. La pacchia di strumentalizzare …..( Nella foto: Giuseppe Conte )
CLAUDIO BAGLIONI SUI 19 GIORNI DELLA VERGOGNA…
“”Il Paese è disarmonico,confuso, cieco nella direzione da prendere.La classe politica e l’opinione pubblica sui migranti hanno mancato paurosamente. Siamo un Paese incattivito, guardiamo con sospetto anche la nostra ombra: un disastro di ordine intellettuale e gestionale……
Se la situazione non fosse drammatica ci sarebbe da ridere. Non si può pensare di risolvere il problema di milioni di persone in movimento evitando lo sbarco di quaranta persone o dicendo: “Due li prendi tu e cinque io.” Credo che le misure messe in campo dal governo non siano all’altezza. Non lo erano neanche quelle precedenti ma ora il problema è più grande.Siamo alla farsa.Lo dobbiamo dire”.
( Nella foto :Claudio Baglioni)
“Baglioni?..Canta che ti passa, lascia che di sicurezza, di immigrazione e terrorismo si occupi chi ha il diritto e il dovere di farlo….”
Matteo Salvini