A turbare ulteriormente l’intellighentia PD calabrese ha provveduto una simulazione di voto pubblicata da La Repubblica, elaborata da due funzionari di Montecitorio che con i numeri e i flussi elettorali hanno grande e consolidata confidenza.Alla voce Calabria, per i 7 collegi uninominali previsti……
Questo ed altro avrebbero dato il senso della sofferenza del territorio e di chi lo abita e vive. Ma se a governare il territorio da tre anni , a parte i sindaci targati PD che cercano di fare il possibile, è proprio il PD con Gerardo Mario Oliverio, come si fa a far emergere la sofferenza di un territorio e di una popolazione? Niente investimenti,niente lavoro, ospedali in tilt, trasporti da quarto mondo,gestione rifiuti inesistente,grandi appalti pubblici non in agenda, turismo in affanno per incapacità politica a farne una leva dello sviluppo, povertà sotto e lungo la soglia limite, fondi europei di cui non si conoscono i risultati ottenuti……..
Insomma uno sciopero da mettere in tilt l’economia padana che oggi vive e produce grazie ai consumi del meridione che sono i veri mercati di sbocco delle produzioni padane……………..
Oliverio non si è occupato d’altro nei tre anni trascorsi fino a bloccare il decreto di 600 assunzioni negli ospedali,necessarie e urgenti, perchè voleva essere lui, e non il commissario Scura, a gestirle……………….
Se Renzi incontrerà questi personaggi e le eventuali “mucche” predisposte per uscire indenni dall’ascolto dei territori, avrà perso tempo…………
Formalmente bisogna ritenere che la “chiamata” sia legittima, come richiede il familismo amorale, nella sostanza solleva più di una perplessità…………..
Sono noti gli interessi, trasparenti e torbidi, che ruotano intorno alla spesa sanitaria e alle ipoteche politico-elettoralistiche che gravano sulla conduzione delle strutture ma è pur vero che le gestioni commissariali non hanno fatto registrare passi avanti. Sanità e malasanità …………..
L’accordo,quindi,non è fra Guglielmelli e Mazzuca ma,semmai,fra Guccione e il duo Olivero-Adamo che non da oggi ha il controllo del partito e delle decisioni degli organismi statutari.Presumibilmente da Roma,……….
Se si considera il gran numero dei parlamentari che in questa legislatura hanno cambiato casacca, trasmigrando da una formazione politica all’altra, si comprende che la “fedeltà” rappresenta ………………..
Rimane da chiedersi se ragioni di opportunità non richiedessero maggiore cautela, anche per rispetto alla magistratura, nel “sistemare” la Barbalace…
Il personaggio in questione è Giuseppe Mazzuca espressione di Carlo Guccione nella faida interna al PD, il quale certamente conosce le dichiarazioni di Mazzuca prima che vengano mediaticamente messe in circolazione. L’incipit di Mazzuca è conciliante:”Non dobbiamo litigare……
Tutto questo per dire che i congressi PD che si stanno svolgendo sono incardinati alle candidature che si dovranno decidere dopo il voto in Sicilia e la nuova legge elettorale.Il resto è una messinscena falsamente democratica,pilotata da chi ha in mano i tabulati del tesseramento e controlla le clientele alimentate dal potere regionale dove-si dice-non si muove paglia che Oliverio non voglia………..