OLIVERIO SCARICATO DA RENZI E BASTONATO DA GENTILE………….

Non lo hanno dunque soltanto scaricato ma umiliato, anche se alla fine otterrà,ma non per merito suo, la fine del mandato di commissario per Massimo Scura.Forse c’è anche del calcolo fra i renziani nello spingere Oliverio verso l’MPD, nel senso di voler prendere le distanze dalle sconfitte e dai fallimenti dello statista di San Giovanni in Fiore…………………

RENDE:DALLA “MUCCA” DI BERSANI AL “ RINOCERONTE” DI PRINCIPE….

Ma se Rende fa gola ai Gentile anche per il bacino elettorale che rappresenta, ora che sono riusciti a incastrare Principe in un processo dal teorema accusatorio allucinante, non è detto che il PD se ne stia a guardare e così ha dato via libera al grande mestatore di intrighi politici che nel suo medagliere può esibire e vantare anche una condanna all’esilio forzato fuori regione………….

LA CALABRIA DEGLI INCHINI E DEI BACIAMANI…..

Perchè se è grave il baciamani servile al boss di San Luca ben più grave è vedere filmati dai carabinieri uomini politici che,in campagna elettorale,vanno a bussare ai portoni dei boss per ottenere benedizione e voti.Allora bisogna cominciare da qualche altra parte,……………..

QUEI 46 MILIONI IN “DERIVATI”:OLIVERIO SAPEVA ??

La guida di Fincalabra era stata affidata pro-tempore a tre amministratori che dipendevano dal potere politico,ovvero dal governo regionale e cioè Oliverio e la sua giunta.Se poi si riflette sulla specificità del Monte dei Paschi di Siena, sulla sua storia e sulle protezioni politiche di cui ha sempre goduto………

LEGGE ELETTORALE: LA SOGLIA DEL 5% SEMINA IL PANICO FRA I CESPUGLI…………

Chi è nel panico sono i partiti minori, a cominciare dal partito di Alfano, attuale ministro degli esteri, che si sente scaricato da Matteo Renzi .Alfano sa che ,se dovesse restare fuori dal parlamento, a parte amici e familiari,il rammarico farebbe segnare indici modestissimi.Resta sempre l’interrogativo senza risposta, posto da Vittorio Sgarbi, come sia stato possibile e in base a quali requisiti elevarlo a ministro della Repubblica…………………..