“DI MARTEDI” ALLA TV “LA 7” E’ GIORNALISMO KILLER….

Ciò che non si può accettare è che passi per giornalismo o informazione la lapidazione televisiva che fanno di Renzi le due vedette del giornalismo italiano senza avere di fronte qualcuno che di Matteo Renzi e del suo governo dia valutazioni politiche diverse………….E’ del tutto evidente che le aggressioni televisive a Renzi vengono costruite a tavolino, nel senso che sia Floris che Travaglio che Giannini sono consapevoli della missione che è stata loro tacitamente affidata……..

L’INTERVENTO DI PAOLINI IN CONSIGLIO COMUNALE……

Sarà-nelle mie previsioni- una consiliatura di compromessi e di accomodamenti con posizioni mutevoli e variabili a seconda degli interessi in gioco. Non sono interessato e debbo,quindi, inevitabilmente risolvere questa contraddizione e prendere le decisioni conseguenti quando le circostanze lo richiederanno.Ma prima di prendere decisioni irrevocabili sento il dovere di consegnare alla memoria collettiva della città le ragioni che mi portano a prendere le distanze da un contesto politico e amministrativo nel quale non mi riconosco, anche perché la storia di una città è fatta anche dalla qualità della sua rappresentanza politica per come, nel tempo, si è formata e manifestata………..

RIUNIONE DEI RADICALI A PIZZO…..

Sul piano politico le divergenze vertono soprattutto sulla partecipazione dei radicali alle competizioni elettorali che i pannelliani ortodossi non vogliono e che RADICALI ITALIANI,invece, considerano la modalità concreta per essere presenti a tutte le latitudini,per organizzare il partito su base regionale dando rappresentanza politica ai radicali nelle realtà locali…………………..

ANCORA UNA BOCCIATURA PER OLIVERIO………….

Ebbene il nostro ha riscosso poco più del 4, piazzandosi penultimo prima di Crocetta, governatore della Sicilia , con 3,9.Dispiace doverlo ammettere ma con Oliverio siamo in presenza di un grande bluff che i calabresi non hanno tardato a scoprire…………..

LO “SCHIAFFO” DI PAOLINI ALLA NOMENCLATURA PD……

Voleva fare di Cosenza, nella scia del decennio vissuto accanto a Giacomo Mancini, una città moderna e inclusiva, culturalmente osservata e considerata nello scenario nazionale e, soprattutto, una città amministrata con criteri inderogabili di legalità e di trasparenza ponendo in primo piano le aspettative e i bisogni delle periferie e delle fasce socialmente più deboli che le abitano……

PD CALABRIA-TUTTI CON RENZI……PER ORA…..

Il dato è politicamente rilevante se si considera che alle primarie che incoronarono segretario Pierluigi Bersani la Calabria contribuì con una maggioranza bulgara di consensi. Di quella maggioranza bulgara, a quanto pare, è rimasto poco o nulla se si escludono Doris Lo Moro e il buon Nico Stumpo che si ostina ad apparire in TV con l’unico risultato di abbassare l’audience e far perdere consensi a Bersani……