Sul piano politico le divergenze vertono soprattutto sulla partecipazione dei radicali alle competizioni elettorali che i pannelliani ortodossi non vogliono e che RADICALI ITALIANI,invece, considerano la modalità concreta per essere presenti a tutte le latitudini,per organizzare il partito su base regionale dando rappresentanza politica ai radicali nelle realtà locali…………………..
Ebbene il nostro ha riscosso poco più del 4, piazzandosi penultimo prima di Crocetta, governatore della Sicilia , con 3,9.Dispiace doverlo ammettere ma con Oliverio siamo in presenza di un grande bluff che i calabresi non hanno tardato a scoprire…………..
Non risulta che ,di norma, gli interventi a tutela dei centri storici seguano la via delle demolizioni, se non in casi rarissimi e senza alternative.Occhiuto pare che abbia agito troppo frettolosamente e il sospetto è che la demolizione preluda a una manomissione dei luoghi più ampia e devastante di quella avvenuta……
Non è dato sapere cosa avrebbe voluto dire dal palco del Lingotto Oliverio e forse non ha nemmeno capito che un’altra Calabria era stata invitata a Torino,personalmente da Renzi, una Calabria nemica delle chiacchiere e degli annunci,dei compromessi e dei tatticismi, del vaniloquio e dell’inadeguatezza,
Che Occhiuto,incontenibile nella dilatazione del suo ego, voglia far passare la fiera per un evento eccezionale è comprensibile mentre è meno comprensibile che l’autorità scolastica abbia avallato una tale decisione e che i dirigenti d’istituto non si siano opposti…..
Voleva fare di Cosenza, nella scia del decennio vissuto accanto a Giacomo Mancini, una città moderna e inclusiva, culturalmente osservata e considerata nello scenario nazionale e, soprattutto, una città amministrata con criteri inderogabili di legalità e di trasparenza ponendo in primo piano le aspettative e i bisogni delle periferie e delle fasce socialmente più deboli che le abitano……
Il dato è politicamente rilevante se si considera che alle primarie che incoronarono segretario Pierluigi Bersani la Calabria contribuì con una maggioranza bulgara di consensi. Di quella maggioranza bulgara, a quanto pare, è rimasto poco o nulla se si escludono Doris Lo Moro e il buon Nico Stumpo che si ostina ad apparire in TV con l’unico risultato di abbassare l’audience e far perdere consensi a Bersani……
Per essere chiari:le minacce e i ricatti del padre di Renzi li ha ricevuti in maniera diretta o per interposta persona, cioè da quel Carlo Russo che, a detta di Tiziano Renzi, ha evidentemente abusato del suo cognome.Si vedrà,come pure bisognerà vedere se basta una “T” accanto alla cifra 30 mila………….
Catanzaro Renzi ha incontrato Oliverio,riservatamente, per sentirgli dire, a quattr’occhi, da che parte sta e,soprattutto,quante truppe può effettivamente schierare in campo a suo sostegno.Al referendum del 4 dicembre……..
Ce n’è quanto basta per far capire, a chi deve prendere certe decisioni a Roma, in quali mani rischia di tornare la sanità calabrese.Naturalmente tutta colpa dei “disinformatori”,precisa Scura, che hanno interessi opachi e limacciosi nella gestione della sanità……………………….
Sarà che la nuova giunta non offre assicurazioni e certezze circa la durata piena della consiliatura, considerata l’instabilità politica della maggioranza che sostiene Manna,per cui non deve sorprendere più di tanto se Sergio Tursi Prato ha deciso di annunciare che scende in campo per candidarsi a sindaco di Rende……………