SCURA PRESENTA IL CONTO A OLIVERIO  E LO DEMOLISCE

L’unico suo obiettivo era diventare commissario. Ha ottenuto come risultato il decreto Calabria e con esso lo sfascio di quanto costruito in quattro anni da me, da alcuni direttori generale e da pochi dirigenti del dipartimento, da lui scientemente distrutto, non difendendo neppure il valore dei Lea raggiunti, per non aver inviato I flussi a Roma. Martedì 24 u.s. infine, si è recato dal neo ministro alla salute Roberto Speranza e dopo un istituzionale saluto …”Com’è?” Ha chiesto quello che un anno prima avevo chiesto per iscritto alla ministra Grillo, ossia una legge Madia bis che consentisse la stabilizzazione dei precari. Ma un anno fa non eravamo sotto elezioni e la cosa non potevainteressare Oliverio.(Nella foto Massimo Scura )

COSENZA NON E’ IL “PAPEETE” E SPEGNE SALVINI….

Non siamo in grado di affermare se nel corteo c’erano esponenti della sinistra infrattata nei partiti, quella che si sta disperando per le resistenze e i rifiuti che sta incontrando la ricandidatuta di Oliverio alla presidenza della giunta regionale. Se c’erano, camminavano ai margini, un po’ dentro e un po’ fuori, trattandosi di un corteo non autorizzato , animato da slogan crudi e diretti, vaffanculo espliciti all’indirizzo di Salvini e di chi lo segue e ,pertanto, in qualche modo “eversivo”. (Nella foto un momento della manifestazione )

REGIONALI:IL M5STELLE CONTRO GLI “IMPRESENTABILI” DEL PD

Ed Ecco che arriva Anna Laura Orrico ,che verosimilmente non parla soltanto a titolo personale, a sostenere che  l’orientamento del M5S è di mettere insieme una coalizione di liste civiche e giocare la partita con un proprio candidato. Un accordo col PD non lo ritiene possibile per le figure che lo rappresentano, calcificate in un passato che non passa mai, che tengono in ostaggio il presente e che negano ogni possibilità di cambiamento . (Nella foto Anna Laura Orrico M5S)

NEL POKER POLITICO APERTO DA SALVINI  E’ RENZI A VINCERE LA PRIMA MANO…

Matteo Renzi sarà pure ostaggio della sua autostima, dell’eccesso di protagonismo,della libido di potere ma in politica i dati caratteriali, che pure contano, diventano divagazioni per  sfuggire il problema reale. In politica nessuno agisce per filantropismo, si lotta per il potere, per conquistrarlo e gestirlo col proposito o col pretesto di voler cambiare il mondo. Non c’è spazio, quindi, per le “mammolette” del bon ton politico,della “lealtà” e della “coerenza”.Figuriamoci.

LA PARTITOCRAZIA E’ TUTTA CON OLIVERIO…E QUESTO E’ IL SUO PROBLEMA

Allora a qualcuno si accende la lampadina di una trovata ritenuta  geniale, cioè riunire tutta la nomenclatura del centrosinistra allargato e schierarla a sostegno della ricandidatura di Oliverio. Il compito viene affidato al commissario della Sorical, di nomina regionale, Luigi Incarnato, bravissimo nei ruoli gregari che gli vengono richiesti .Incarnato riunisce per ben due volte la coalizione di centrosinistra con tutte le sigle immaginabili e naturalmente votano un  documento a sostegno della ricandidatura di Oliverio.

DIAMANTE PEPERONCINO FESTIVAL

VENERDÌ 13 SETTEMBRE
Ore 21 Terrazza sulla scogliera
In diretta con Radio Azzurra
A colloquio
con Omar Abdelsalam al Tarhouni
Ambasciatore della Libia
Degustazione di Harissa
Ore 21 Piazza Municipio
Arteinsieme e MusicalTime presentano
Il piccante (e il trasgressivo) nel Musicol
di Roberto e Mattia Di Napoli
Coro Voci Bianche e Verdi Note
Diretto da Claudia Perrone
Ore 21 Lungomare Fabiani
Folk in musica col Trio Mediterranea
Ore 22 Terrazza sulla scogliera
Presentazione del libro
Gerace, città Magno-Greca delle cento chiese
di Francesco Maria Spanò
Partecipa l’ Autore
Ore 23 ArgomentiPic
Intervista a Mario Occhiuto
Con Antonlivio Perfetti

IL GOVERNO CONTE BIS HA GIURATO-ORA COMINCIANO I PROBLEMI

L’unico fuor d’opera sembra la chiamata di Luigi Di Maio agli Esteri: le posizioni grilline sulla scena internazionale hanno determinato finora una catena di gaffe e incidenti senza precedenti, culminate sei mesi fa col ritiro dell’ambasciatore francese dopo l’incontro tra una delegazione del Movimento e i Gilet Gialli che avevano appena sfasciato Parigi. E tuttavia il nuovo corso del premier Giuseppe Conte, con il vasto consenso già ricevuto dalle cancellerie europee e da oltreoceano, fa immaginare che le esuberanze movimentiste di Di Maio siano state seppellite in cantina e che lì resteranno per tutta la durata della legislatura.

RESISTERE, BONIFICARE E…RICOSTRUIRE

Siamo un Movimento di donne e uomini che hanno idee e progetti di governo. 10 IDEE PER LA CALABRIA (www.10idee.it).Sappiamo che lo scontro con i vecchi modi di fare politica è inevitabile, ma vogliamo alzare la testa e contribuire a costruire una nuova autorevole, preparata, colta, classe dirigente. Puntiamo su alcuni elementi innovativi e per questo diciamo:Aux armes citoyens! 

CHI E’ FRANCESCA CHAOUQUI

CHI E’ FRANCESCA CHAOUQUI

Nata in Calabria da madre italiana e padre francese di origini marocchine, dopo una laurea in Giurisprudenza entra nel mondo della comunicazione, lavorando per la Ernst & Young. Nel 2013 Bergoglio la chiama a far parte della Commissione di studio e indirizzo sull’organizzazione delle strutture economiche e amministrative della Santa Sede

Laureatasi in Giurisprudenza all’Università Sapienza di Roma, sposa un informatico, Corrado Lanino, che ha una lunga esperienza di lavoro proprio in Vaticano. Lavora per Ernst&Young Italia e per lo studio legale Orrick, Herrington & Sutcliffe Italia.

La svolta per lei arriva quando Papa Francesco la chiama, nel luglio del 2013, a far parte della Cosea, la Commissione referente di studio e indirizzo sull’organizzazione delle strutture economiche e amministrative della Santa Sede, guidata dal monsignore spagnolo Lucio Angel Vallejo Balda. Tutti e due vengono arrestati in Vaticano per la fuga di notizie e la divulgazione di documenti riservati, anche se Chaouqui viene poi rilasciata per la sua collaborazione alle indagini.

In rete (su Linkedin) la Chaouqui così descrive il proprio ruolo all’interno della commissione vaticana: “Sono membro della Pontificia Commissione Referente di studio e di indirizzo sulla struttura degli enti economici e amministrativi della Santa Sede. Sono parte attiva di un team composto da 8 esperti di materie giuridiche, economiche, finanziarie e organizzative con la responsabilità di raccogliere informazioni per introdurre riforme nelle istituzioni della Santa Sede, finalizzate ad un’ottimizzazione degli organismi esistenti e ad una più attenta programmazione delle attività economiche di tutte le Amministrazioni vaticane. La posizione, creata tramite Chirografo da Sua Santità Papa Francesco – ha specificato -, è coperta da segreto di Stato e riporta esclusivamente al Pontefice. Sono l’unica donna, l’unica under 55 e l’unica italiana del team composto da sette laici e un prelato”.

REGIONALI : OLTRE IL PD MA NON  SENZA IL PD

Quanto al PD,nessuno del sinedrio che ha gestito il partito e ne ha avuto il controllo ha mai risposto all’analisi impietosa che faceva del PD,in un editorale del 19 marzo, il compianto Paolo Pollichieni cui non difettava né il coraggio né la franchezza.

“”…Sono il partito dei fondi comunitari,del trasversalismo affaristico,degli ipermercati a 5 stelle,dei pellegrinaggi ginevrini alla corte di Aponte,della burocrazia mercenaria,delle consulenze addomesticate, del familismo amorale,delle concubine “usa e getta”,delle dame senza cavalieri e dei cavalieri con tante dame…”.

nella foto Jasmine Cristallo

La Controra, ozio e splendore del sud

La regina d’estate al sud è la Controra. È l’ora contraria all’agire, al lavorare, all’agitarsi. L’ora che scioglie il legame col tempo. Ignorata dai dizionari e dai linguaggi commerciali, la controra è la chiave d’accesso ai misteri del sud, di tutti i sud del mondo, a cominciare dal nostro, italiano e mediterraneo. È la, nella controra, il tabernacolo antico di una mentalità che si è fatta paesaggio, di un tempo morto che si è fatto luogo; la controra è il trionfo dell’andamento lento, anzi della vita immobile, fuori da ogni tecnica e da ogni criterio economico. Puro spreco e pura inazione. Come le processioni del sud, dove si fa un passo avanti e uno indietro e mai si procede.